A te,
che a 16 anni hai imparato a volare, perché non è mai troppo presto per inseguire un sogno.
A te,
che a 18 mi hai incantata con una bugia, perché quando vuoi qualcosa sai sempre come inseguirla.
A te,
che da allora mi cammini accanto, un po' tenendomi per mano e un po' inciampando, perché provi ogni giorno a domare la tua natura solitaria e ribelle alle costrizioni.
A te,
che anno dopo anno hai imparato ad apprezzare le mie idee chakriste, perché sai rispettare la libertà di pensiero.
A te,
che a 34 ti sei specchiato in Piccolo Uomo, perché a volte anche i maschi assomigliano ai papà e vedervi insieme è cibo per l'anima.
A te,
che poco dopo sei andato a lavorare per un anno a più di 400 km da casa, perché, anche se è stata una fatica terribile e temevo di non farcela, hai saputo fidarti delle mie capacità di mamma single part-time e alla fine tutti abbiamo imparato qualcosa.
A te,
che ascolti le mie proteste ma non rinunci a capovolgere la nostra vita, perché lo sappiamo entrambi che in fondo pure io amo vivere così.
buon compleanno Papà Gabbiano.
:-)
RispondiEliminache dolce...
auguri!
Grazie :)
EliminaMa hai un marito giovanissimo! O è il mio cinquantenne un po' datato?
RispondiElimina;-))
Ah ah! Potremmo fare una luuuuunga chiacchierata su vantaggi/svantaggi dell'avere un marito praticamente coetaneo o di qualche anno più grande... ma ci conviene farla in privato ih ih ;)
EliminaOh yes, my dear...
Elimina....bellissimi auguri!!! .... leggendolo mi vengono quasi i brividi... fortunato papa' gabbiano!!!!
RispondiEliminaciaooooo! ho aperto solo ora il tuo blog..